Teatro

Roma e Parma: inaugurazioni nel segno di Verdi

Roma e Parma: inaugurazioni nel segno di Verdi

Due importanti stagioni liriche si inaugurano all'insegna di Verdi: Falstaff all'opera di Roma (debutto sabato 23 gennaio) e Un giorno di regno al Regio di Parma (debutto venerdì 29 gennaio). Il primo e l'ultimo Verdi. Infatti Falstaff è l'ultima opera scritta dal compositore, intrisa di malinconia e con una autunnalità dei colori musicali; Un giorno di regno (Il finto Stanislao) è la seconda opera musicata da Verdi, l'unica del genere comico. A Roma il teatro è appena uscito dal periodo del commissariamento. Il nuovo allestimento di Falstaff è affidato a Franco Zeffirelli (costumi di Maurizio Millenotti), giunto alla nona regia di Falstaff. E segue la recente regia di Traviata, che ha chiuso la scorsa stagione. Sul podio si alternano Asher Fisch e Andriy Yurkevich. Molto nutrito il cast: nel ruolo del titoloRenato Bruson si alterna a Juan Pons, Alberto Mastromarino e Ruggero Raimondi; Ford sono Carlos Álvarez, Luca Salsi e Pierluigi Dilengite; Fenton Taylor Stayton e Leonardo Caimi; Cajus è Mario Bolognesi; Bardolfo Patrizio Saudelli, Pistola Carlo Di Cristoforo; nel difficile ruolo di Alice Ford si alternano Myrtò Papatanasiu, Serena Farnocchia e Mina Yamazaki; Nannetta Laura Giordano, Gladys Rossi e Serena Gamberoni; Mrs. Quickly Elisabetta Fiorillo e Rossana Rinaldi; infine Mrs. Meg Page è Francesca Franci. Il coro è preparato da Andrea Giorgi, le coreografie sono di Carla Fracci. Falstaff va in scena in gennaio, il 23/24/26/27/28/29/30/31. A Parma va in scena il collaudato allestimento di Pier Luigi Pizzi (coproduzione Regio di Parma e Comunale di Bologna), mentre sul podio sale Donato Renzetti. Anna Caterina Antonacci è in un cast di giovani: Guido Loconsolo, Andrea Porta, Davinia Rodriguez, Alessandra Marianelli, Arianna Donadelli, Ivan Magrì e Paolo Bordogna. Coro preparato da Martino Faggiani. Un giorno di regno va in scena a gennaio (29/31) e febbraio (2/6/9). Francesco Rapaccioni